Tu sei qui

L'istituto - Storia

L’Istituto Comprensivo Statale “Vittorio Bachelet” di Lumezzane è stato istituito con deliberazione n. VII/9134 dalla Giunta della Regione Lombardia che modificava l’assetto scolastico del territorio di Lumezzane con effetto dal 1° settembre 2002.

Il nuovo Istituto è costituito dal plesso elementare “Vittorio Bachelet” e dalla Scuola Secondaria 1° Statale “Francesco Terzi Lana”, entrambi di S. Apollonio, a seguito della soppressione del 2° Circolo Didattico e dell’accorpamento al Plesso Elementare “V. Bachelet” del Plesso di Premiano.

Quindi vita recente, ma storia lunga, sia in quanto Scuola Secondaria 1°, ma soprattutto come Scuola Primaria.
Infatti, l’edificio elementare, costruito nel 1927 come caserma, ma poi adibito quasi subito a scuola primaria, diveniva sede del 2° Circolo Didattico nell’anno scolastico 49/50.
Era comprensivo di tre plessi: S.Apollonio, Villaggio, Valle.
Nell’anno scolastico 55/56 veniva aggiunto il plesso di Faidana e, solo nell’anno scolastico 59/60, il plesso di Premiano.

L’orario scolastico era articolato su 5 giorni, con pausa infrasettimanale, di giovedì, in tre ore al mattino, dalle 9 alle 12 e in due ore pomeridiane dalle 14 alle 16, per un totale di 25 ore settimanali.
Nel 1973 venivano approvati i Decreti Delegati che introducevano nella Scuola Italiana, accanto alla pratica della partecipazione gestionale e organizzativa di tutte le sue componenti, anche il concetto di collegialità nelle scelte educative e didattiche.
Questo nuovo fermento portava da una parte al cambiamento degli orari scolastici e dall’altra alle prime sperimentazioni didattico-organizzative.
Nell’aprile del 1973 si passava “all’orario antimeridiano”, cioè dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al sabato, per un totale di 24 ore settimanali, mentre per le classi in alternanza (doppio turno) l’orario era dalle 13 alle 17.
Inoltre, nell’a.s. 76/77, l’elaborazione teorica sulla funzione della scuola, unita a spinte sociali, ha portato all’istituzione del “Tempo Pieno” di Premiano con la distribuzione dell’orario scolastico in 5 gg. (da lunedì a venerdì) dalle 8.30 alle 16.30 comprendente il tempo-mensa.

Nel 1985 entravano in vigore i Nuovi Programmi della Scuola Primaria e quindi l’avvio di una nuova concezione di intendere il modo di fare scuola: l’insegnamento/apprendimento, quale processo pedagogico-didattico interattivo fra docente ed alunno. Si rivendicava il pieno sviluppo delle potenzialità di ciascun bambino in un progressivo arricchimento pluridisciplinare.

Rispettivamente negli A.S. 84/85 e 88/89 i plessi di Valle e di S.Apollonio passavano al “Tempo Prolungato”: 30 ore settimanali di scuola, distribuite su sei giorni, con tre rientri pomeridiani, lunedì, mercoledì, venerdì.
Infine nel 1991 prendevano avvio, in modo definitivo, i “moduli”, quale esplicitazione operativa di apprendimenti sempre più integrati, vasti, congruenti.
Era solo dall’anno scolastico 1996/97 l’introduzione dell’insegnamento della lingua inglese su alcune classi dei plessi di S.Apollonio e Faidana.

Terminata l’ondata di immigrazione negli anni 60/70, Lumezzane ha mantenuto una stabile e numerosa popolazione scolastica.
Il vistoso calo demografico negli anni ’90, ma anche i conseguenti processi di razionalizzazione della rete scolastica, ha portato nel 1995/96 alla soppressione definitiva del plesso di Valle.
Attualmente il calo demografico è parzialmente rientrato per l’inserimento di un congruo numero di alunni stranieri (11% della popolazione scolastica), che stanno apportando, alla didattica, caratteri fortemente interculturali e multidimensionali.

Dall’anno scolastico 97/98 il plesso di Villaggio Gnutti, a seguito della riorganizzazione della rete scolastica, in considerazione del limitato numero di alunni e delle condizioni ambientali dell’edificio, è stato soppresso.
Nell’a.s. 2000/2001 il plesso di Rossaghe veniva accorpato al 2° Circolo Didattico di Lumezzane, per poi essere tolto nell’A. S. 2002/03, con la citata razionalizzazione.

Più lineare, invece, è stata la vicenda della Scuola Secondaria 1°, iniziata come obbligo scolastico nell’a. s. 1962/63.
L’attuale edificio, degli anni settanta, ha accolto in parte le numerose classi del boom demografico, unitamente alle succursali prima all’oratorio parrocchiale e poi alle scuole elementari.

La Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Francesco Terzi Lana” ha operato autonomamente fino all’a. s. 1999/2000, per divenire, per soli due anni, sede staccata della Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Gnutti-Lana-Alighieri”, unica per tutto il territorio di Lumezzane.
Dall’a. s. 2002/2003 è parte integrante di una struttura unitaria, articolata al suo interno in scuola primaria e secondaria di 1° grado, che, come già detto, prende il nome di Istituto Comprensivo Statale “Vittorio Bachelet”.